OTO C40 C

Anno di produzione 1956

Un cingolato poderoso

E' il potente bicilindrico ad equipaggiare questo imponente cingolato

Si nota subito l'imponenza del 40 cv

Si nota subito l'imponenza del 40 cv

Negli anni in cui la produzione di trattori agricoli dell'Oto Melara raggiunge i massimi storici, il poderoso bicilindrico continua a stupire per le prestazioni offerte. Andiamo ad ammirare la versione nativa del cingolato da 40 cv che raggiunge i 40 q.li. Come la maggior parte della produzione Oto, anche il modello del 40 a ruote evidenzia una distribuzione dei pesi mal ripartita. Si decide così di stravolgere drasticamente la conformazione classica della macchina: per caricare in maniera più strutturale l'assale anteriore, questa nuova versione cingolata vedrà posizionare il serbatoio del combustibile davanti al motore. La macchina diventa così più stabile e tende ad impennare in maniera decisamente minore rispetto al fratello gommato. Il posto guida, liberato dallo spazio precedentemente destinato al serbatoio, diventa molto più comodo e confortevole. Un importante balzo in avanti verso il miglioramento delle condizioni di lavoro dell'operatore, è immediatamente apprezzato con l'introduzione di un sistema idraulico di cilindretti e pompanti per l'attuazione delle frizioni e dei freni di sterzo. Cambiare direzione di marcia diventa perciò particolarmente agevole con l'aiuto di questo impianto idraulico preso in prestito dall'esperienza maturata sui carri armati cingolati, materia su cui all'Oto Melara risultano essere particolarmente afferrati.

Si nota il tappo del serbatoio posizionato davanti al motore

Si nota il tappo del serbatoio posizionato davanti al motore

 
In evidenza il cilindretto idraulico comandato dalla leva di sterzo

In evidenza il cilindretto idraulico comandato dalla leva di sterzo

 
La puleggia

La puleggia